E’ stata arrestata l’insegnate che ha fatto sesso con un allievo all’interno della sua scuola: la sua difesa spiazza.
E’ una storia che ha davvero dell’assurdo e che è accaduto nella Pennsylvania, dove una insegnate di ginnastica e anche allenatrice del lancio del giavellotto è stata arrestata con una accusa davvero molto grave.
Si parla di violenza sessuale su un sui allievo di 17 anni, cosi come riporta il sito Msn, la donna in questione Hannah Marth, nel Maggio del 2021, aveva 26 anni e stando alle ricostruzioni avrebbe attratto il giovane allievo nella sua camera con un messaggio mandato alle 2 del mattino.
Tra di loro ci sarebbe stato un rapporto sessuale: qualcosa di davvero increscioso considerando anche il fatto che il giovane era ancora minorenne, aveva infatti solo 17 anni. Dopo l’arresto, l’insegnate è finta davanti ai Giudici e le sue parole hanno lasciato davvero di stucco.
Insegnante arrestata per avere fatto sesso con un allievo minorenne
Proprio cosi, è successo per davvero, una insegnante è stata nelle scorse ore arrestata per avere avuto un rapporto sessuale con un suo allievo minorenne, secondo le ricostruzioni, la donna avrebbe mandato un messaggio alle due di notte al giovane per attirarlo in camera.
Una volta arrestata, l’insegnante è finita a processo e davanti ai Giudici, cosi come si legge sul New York Post, avrebbe dichiarato come la cosa non fosse stata l’avventura di una notta ma di come fosse andata avanti per mesi e ci fosse anche stato un coinvolgimento sentimentale.
“Lo amo”, ha detto l’allenatrice secondo il NY Post e ancora: “I due si sono conosciuti alla Northampton Area High School, dove il ragazzo studiava e lei aveva il ruolo di allenatrice del lancio del giavellotto”. Sempre dalle notizie riportate dal quotidiano americano, il giovane che è stato anche interrogato dalla Polizia ha ammesso di avere avuto una relazione con la sua allenatrice. Particolare che però non rende in ogni caso, il reato meno grave.
Ma non finisce qua, al momento pare che la questione sia finita lo stesso in un nulla di fatti, visto che secondo le indiscrezioni, la giovane è stata chiamata in giudizio giovedì pomeriggio e liberata su cauzione non garantita di $ 75.000. Non resta quindi che scoprire quali saranno i prossimi sviluppi sulla vicenda e se anche la scuola deciderà di prendere delle decisioni in merito.