Ieri il giudice del tribunale civile di Roma ha emesso la decisione ‘provvisoria’: ecco la situazione tra il Pupone e la conduttrice
Qualche settimana fa Francesco Totti ed Ilary Blasi si sono visti in gran segreto per la prima udienza di separazione: i due sono da sempre stati d’accordo sull’affidamento consensuale dei figli Cristi, Chanel ed Isabel e le uniche faccende in cui è nato lo scontro riguardano la villa all’Eur ed il mantenimento dei ragazzi. Nella giornata di ieri è arrivata la ‘decisione provvisoria’ in merito.
Il giudice del tribunale civile di Roma ha emesso la decisione ‘provvisoria’ valida per tutta la durata del processo di separazione tra Ilary Blasi e Francesco Totti. Alla conduttrice va la villa all’Eur, nel quartiere residenziale a sud della Capitale, dove attualmente la conduttrice vive con i tre figli. Disposto inoltre un assegno di 12 mila e 500 euro al mese per il mantenimento dei figli. Non è stata invece affrontata la questione relativa all’assegno per Ilary perché la showgirl non aveva mai chiesto questo per se all’ex capitano della Roma, in quanto al momento i guadagni del volto Mediaset sembrerebbero essere superiori a quelli del Pupone.
Noemi, troppo esoso il mantenimento per i figli di Totti
Tuttavia questa situazione si sarebbe potuta evitare, qualora Ilary e Francesco avessero trovato un accordo iniziale, tentativo fatto dai rispettivi legali ma non andato a buon fine. Se Totti avesse accettato l’accordo consensuale che la sua ex avvocata, la matrimonialista Annamaria Bernardini De Pace, aveva stretto con il legale di Blasi, ora sarebbero già pronti per il divorzio. Il motivo del ‘rallentamento’ riguarderebbe Noemi Bocchi.
L’accordo stretto dai due legali sarebbe stato anche più vantaggioso economicamente per Totti, ma Noemi Bocchi lo avrebbe spinto a rifiutare. Stando a quanto riportato dal retroscena pubblicato sul sito Dagospia, l’attuale compagna dell’ex giallorosso lo riteneva troppo esoso. Non più di 2 mila euro a figlio, per un totale di 6 mila euro al mese, questa la cifra su cui avrebbe spinto Totti a trattare. Secondo il sito sarebbe stato proprio questo il motivo della rottura tra l’avvocata Annamaria Bernardini De Pace e l’ex capitano.
Se le cose fossero rimaste come proposto dalla matrimonianilista e Simeone, Totti avrebbe versato a Ilary 12 mila al mese per il mantenimento dei figli, con le spese straordinarie da suddividere 70% al padre e 30 alla madre. Così invece dovrà versarne 12.500 al mese con le spese suddivise in 75% e 25%.