Ci sono delle città nel mondo che sono considerate le più sporche in assoluto, al terzo posto è presente anche l’Italia.
Potrà sembrare incredibile, eppure in giro per il mondo esistono delle città che per quanto belle e visitate, sono anche considerate le più sporche al mondo: insomma non è davvero tutto oro quello che luccica e sicuramente dopo questa breve lista, ci sarà anche qualche cambio di programma rispetto a chi aveva deciso di fare una vacanza all’estero.
Sicuramente questo podio dipende da tanti elementi, il tasso di criminalità organizzata presente in certe zone rispetto che altre a cui si aggiunge anche l’inquinamento e la sporcizia che in determinate città è molto elevato.
Ma entriamo dunque nel vivo della questione e cerchiamo di capire quali sono le città di cui stiamo parlando che occupano il podio: al terzo posto ci sta anche una città italiana di grande importanza.
Città più sporche al mondo: ecco da chi è composto il podio
Insomma, quali sono le città più sporche al mondo che si trovano ai primi tre posti di questa classifica, è presto detto, tanto per cominciare troviamo Bangkok, la capitale della Tailandia e al secondo posto New York. Queste detengono i primi posti della classifica seppure sembrano essere le destinazioni internazionali più ricercate e richieste da sempre.
Ma l’Italia non può davvero cantare vittoria, visto che al terzo posto ci sta anche una nostra città, stiamo parlando di Milano che certamente per questione lavorative e di sviluppo è la più gettonata e quella in cui la maggior parte delle persone decidono di trasferirsi, eppure è anche quella più sporca.
Ad averlo sottolineato sono i dati emessi dalle centraline di monitoraggio globale di IQAir, che dice: “Pare prorpio che la città meneghina possieda un elevato tasso di inquinamento costituito, quindi, da un livello alto di polveri sottili”. Una situazione davvero preoccupante e infatti da tempo il Comune, cosi come la Regione sta cercando di fare qualcosa per potere quanto prima correre ai ripari e salvare la situazione o per lo meno quello che è possibile.
Dalle notizie che arrivano in merito, infatti pare che la soluzione sulla quale si sta lavorando ha a che fare con la mobilità elettrica e sul ripristino di alcune o quantomeno della maggior parte delle aree verdi, cosi da potere cominciare ad andare verso il ripristino della città sotto tanti punti di vista.