L’artista torna a parlare degli inizi della sua carriera e fa una rivelazione inaspettata: ecco cos’è accaduto
E’ da poco finito il Grande Fratello Vip e lei è stata una delle grandi protagoniste: Orietta Berti ha vestito i panni dell’opinionista del reality insieme a Sonia Brugi, accompagnando così il conduttore Alfonso Signorini per sette mesi. Ora che il programma è terminato, la cantante si gode un po’ di meritato relax e in una recente intervista a LiberoQuotidiano.it, ha commentato anche la sua ultima esperienza tv.
“Se mi piacerebbe rifare il GF? Per ora non ho avuto ancora notizie al riguardo – esordisce la Berti – ma se me lo riproponessero le dico: perché no? Ho viaggiato molto in treno, più di novanta viaggi sull’Alta Velocità, e mi sono confrontata con altri viaggiatori, madri di famiglia, nonne. Mi sono resa conto di quanto il programma fosse seguito. Mi hanno dato dei consigli che forse hanno aiutato anche Pier Silvio a dare un po’ più di disciplina ai concorrenti. A inizio trasmissione pensavamo di poter approfondire molti temi: dalla depressione, alla solitudine di chi ha perso un proprio caro, dalla prevenzione dell’Hiv al tema delle donne che non possono avere figli. Poi la convivenza nella Casa e i caratteri dei protagonisti hanno preso il sopravvento. È giusto che tutto torni a fondarsi sul rispetto reciproco“.
Berti: “Ho accettato per partecipare a Un disco per l’estate”
Nel corso della chiacchierata Orietta Berti torna agli inizi della sua carriera, a quando cantò vestita da suora: “Erano gli esordi e quello fu un ricatto dei discografici internazionali. Avevano queste canzoni di Suor Sorriso che all’estero andavano forte e in Italia dovevano uscire per le Edizioni Paoline in Vaticano. Io accettai ma mi garantirono che poi avrei partecipato a Un disco per l’estate del 1965. Andò bene, vinsi e lì cominciò tutto“.
L’artista chiosa parlando del suo impegno come ambasciatrice della cucina emiliana: “Dal 7 dicembre scorso il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini mi ha proposto come testimonial della cucina emiliano-romagnola per Una ricetta con Orietta. È un progetto di due anni durante i quali realizzeremo, io e due giovani foodblogger, una serie molto bella. Ogni mese sui canali social della Regione lanceremo un nuovo episodio legato a un piatto da preparare in breve tempo ma con i prodotti sani emiliani. In più l’editore Gribaudo di Parma ha pubblicato Nella mia cucina – Le ricette di una vita. Ci sono piatti emiliani ma anche di altre regioni, quelli che mi sono piaciute di più, a mio gusto. Abbiamo messo il tempo di preparazione oltre a quello di cottura così le persone si possono regolare se hanno tempo o meno per realizzarlo. Del resto la nostra società ormai è tutta a tempo. Sembra un rap. Se sbagli una parola vai fuori“.