Ospite di Muschio Selvaggio Mario Balotelli ha fatto cadere la maschera da duro e si è raccontato senza filtri: dall’infanzia difficile al ruolo di padre.
Carattere discutibile, spesso protagonista della cronaca rosa, Mario Balotelli ha alle spalle una carriera nel mondo del calcio stimabile. Più che per le sue imprese in campo Supermario è noto per il suo modo di fare non eccessivamente composto e per le tante fidanzate che ha avuto. Eppure dietro la maschera da ribelle che si è creato Mario ha un animo decisamente molto sensibile, frutto di un’infanzia non facile.
Intervistato a Muschio Selvaggio Balotelli ha rivelato un aspetto di se non noto a tutti. Il calciatore ha parlato della sua infanzia, della malattia che nei primi anni di vita l’ha costretto a trascorrere molto tempo in ospedale e della sofferenza vissuta quando la sua famiglia originaria ha deciso di darlo in affidamento: “Quando sono andato in affidamento ne ho sofferto, all’inizio non lo capivo, ero troppo piccolo, ma una volta cresciuto ho avuto il coraggio di parlarne e affrontarlo e capito che la mia famiglia lo ha fatto per me, perché non potevano darmi ciò di cui avevo bisogno, mi hanno aiutato”.
Nonostante sia cresciuto in un ambiento sereno, Balotelli è sempre rimasto legato al fratello Enock, che vedeva tutti i fine settimane: “Siamo nati dalla stessa madre. Durante la settimana stavo con la famiglia affidataria e magari nel fine settimana con la famiglia naturale, quindi alla fine noi due stavamo sempre insieme”. Poi quando sono stati più grandi sono riusciti a vivere insieme a Manchester: “È stato un periodo bello, ci siamo divertiti molto”.
Mario Balotelli: “Non ho creato una vera famiglia”
Il calciatore si è detto dispiaciuto di non essere riuscito a creare una sua famiglia. Mario ha due figli: Pia, nata dalla relazione con Raffaella Fico con cui oggi ha un rapporto di amicizia e Lion, avuto con la modella Clelia Carleen. Balotelli è dispiaciuto di non riuscire a godersi i figli appieno e questo lo rattrista molto:
“Non ho mai creato una vera famiglia, nel senso che stare con una donna, amarla, sono cose che non ho mai avuto in vita mia. La cosa difficile è non avere sempre i figli con me, questo mi arreca tristezza, ma mi sono abituato”. Le parole di Balotelli hanno sorpreso il pubblico, l’attaccante sembra oggi una persona posata e composta, lontana dai suoi modi ribelli a cui ha abituato i tifosi.