La calciatrice della Roma femminile, rispondendo ad alcune domande dei followers, spiega anche il suo punto di vista sull’amore
La figlia di Lorella Cuccarini, Chiara Capitta, in questi giorni si è intrattenuta con i followers su Instagram rispondendo ad alcune loro curiosità attraverso la ‘box domande’. La ragazza ha parlato di etichette e pregiudizi, termini che non dovrebbero esistere nel vocabolario, soprattutto nel 2023. Chiara, classe 2000, è social media manager e content creator, specifica sul suo profilo Instagram. Inoltre è il capitano della squadra di calcio femminile della Roma Calcio femminile in Serie C.
La mamma, Lorella, al momento è impegnata come docente ad Amici; il talent show di Maria De Filippi è quasi arrivato agli sgoccioli ed i ragazzi sono impegnati nella fase finale del programma. La Cuccarini è insegnante di canto dopo essere stata professoressa di ballo nella sua prima stagione nella scuola di Canale 5.
Gli alunni, arrivati in 15 a questa fase, sono stati divisi in tre gruppi: uno è quello di Lorella Cuccarini e Emanuel Lo, un altro quello di Alessandra Celentano e Rudy Zerbi e poi c’è la squadra di Arisa e Raimondo Todaro.
Chiara Capitta: “Potrei amare un ragazzo o una ragazza”
Chiara, oltre quindi ad essere una calciatrice, ha fondato l’agenzia di marketing Meros Agency e gestisce anche gli account social di Lorella Cuccarini, come rivelato da lei stessa nel corso di un’ospitata a Verissimo, tempo fa. Evidentemente proprio perché conosce bene l’importanza dei social, ha deciso di far passare in questi giorni un messaggio chiaro, quanto importante.
“In generale potrei innamorarmi di un ragazzo così come di una ragazza“, ha esordito la Capitta in risposta a chi le ha scritto: “Sei etero?“. “Non ho mai amato le etichette“, ha poi aggiunto la calciatrice giallorossa.
Il suo intervento non è stato proprio esplicito, ma ha poi chiuso con una frase che sa di coming out: “Una persona mi interessa per com’è, indipendentemente dal genere“. La ragazza ha comunque voluto sottolineare, senza entrare troppo nel dettaglio, che parlare ancora di questi temi, con stupore o scetticismo, risulta essere fuori luogo. L’amore è amore e in quanto tale non ha barriere e non deve avere pregiudizi o etichette. Soprattutto nell’era in cui si cercano costantemente di fare passi in avanti, su ogni fronte.
