L’inquinamento è davvero causa di demenza?

L’inquinamento atmosferico può davvero essere una delle cause della demenza? Pare proprio che una ricerca lo confermi.

Davvero l’inquinamento atmosferico può portare alla demenza? Pare proprio che ad averlo confermato è stata una ricerca portata avanti dagli scienziati della sanità pubblica ad Harvard.

Inquinamento atmosferico
Inquinamento atmosferico, Notizie.com

Sono stati proprio loro a sottolineare come l’inalazione di queste particelle che sono note anche con il nome di Pm 2,5: “Possono causare seri problemi di salute, ma la loro relazione con il cervello e la demenza è una cosa relativamente recente”, queste sono le parole che hanno scritto gli autori dello studio Marc Weisskopf e Philip Drinker, professori di epidemiologia e fisiologia ambientale alla Harvard TH Chan School of Public Health e ancora: “La demenza è un problema enorme in tutto il mondo ma se riusciamo a ridurre l’esposizione a queste particelle, possiamo ridurre anche il peso della demenza”.

Insomma davvero un dato allarmante specialmente se si tiene conto del fatto che di questa malattia, ovvero la demenza ne soffrono circa 57 milioni di persone in tutto il mondo: un numero che potrebbe anche crescere con il passare del tempo.

Inquinamento atmosferico provoca la demenza: lo dice uno studio

Proprio cosi, la conferma di questa teoria arriva da uno studio approfondito che si concentra anche sul problema stesso della demenza, cosi come riporta il Washington Post si tratta di un problema per cui soffrono 57 milioni di persone nel mondo: “dovrebbe crescere a circa 153 milioni entro il 2050″.

Demenza, Notizie.com

Ad ogni modo la ricerca che è stata poi pubblicata anche sul British Medical Journal, ha preso in considerazione 16 studi d’osservazione e cosi come si legge su Agi.it: “Ha trovato prove coerenti di una connessione tra Pm 2,5 e demenza, anche quando l’esposizione annuale di un individuo era inferiore a 12 microgrammi per metro cubo d’aria, che è l’attuale standard dell’Environmental Protection Agency”.

Un dato che si conferma allarmante considerando anche le parole dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha sottolineato come il 99% della popolazione mondiale è sempre esposta a livelli di Pm 2,5 con concentrazioni annuali superiori a cinque microgrammi per metro cubo. Detto questo, al momento non è del tutto chiaro in che modo la demenza posso essere causata dall’inquinamento atmosferico, ma cosi come afferma Rebecca Edelmayer, direttore dell’Associazione Alzheimer: “Si ipotizza che le particelle molto piccole di sostanze inquinanti entrino nei nostri corpi e penetrino nel nostro sistema circolatorio, che aiuta ad alimentare il cervello, ciò che potrebbe essere correlato all’infiammazione cronica nel corpo o all’accumulo di livelli di beta-amiloide nel sangue che finiscono con l’aggregarsi per formare placche che interrompono i neuroni e la funzione cellulare. I dati dimostrano che ci sono molti fattori nel corso della vita che possono contribuire al nostro rischio di demenza, e questo include l’ambiente”.

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