Insetti nel cibo, ecco dove è possibile trovarli

Quali sono i prodotti che consumiamo e che nella maggior parte dei casi potrebbero contenere gli insetti? 

Dopo l’ok dell’Unione Europea all’utilizzo della farina di insetti e non solo, non è davvero impossibile cominciare a pensare che quanto prima, questi ingredienti saranno disponibili e presenti sulle nostre tavole.

Alimenti che contengono insetti
Supermercato, Notizie.com

Sono infatti sempre di più gli alimenti o le bevande che al loro interno possono avere questa componente: yogurt, succhi d’arancia, caramelle gommose, cocktail e cosi via tra i prodotti che sempre più spesso ci troviamo a consumare. Anche se infatti nessuno ve lo dice, questi al loro interno hanno gli insetti.

Ad averlo confermato, cosi come riporta Libero.it è stata una lunga inchiesta resa nota nelal puntata andata in onda nei giorni scorsi di Di Martedì su La7: “Molti alimenti e bevande comunemente presenti sugli scaffali dei supermercati e sulle nostre tavole hanno tra gli ingredienti la cocciniglia”.

Alimenti che contengono insetti: la cocciniglia sempre più usata nell’industria alimentare

Spritz, yogurt alla fragola o ai frutti di bosco, succo d’arancia rosso, caramelle gommose, questi sono solo alcuni dei prodotti che sempre di più al loro interno presentano un colorante naturale che forse non tutti lo sanno, ma si ottiene proprio con l’essicazione della cocciniglia.

Supermercato, Notizie.com

Si tratta di un piccolo insetto che appunto appartiene alla famiglia delle cocciniglie e che viene usato nell’industria alimentare e indicato con la sigla E120: ma non è finita, per poterlo produrre vengono anche utilizzati tra gli 80mila e i 100mila insetti. I piccoli animaletti vengono prima essiccati e poi macinati cosi da ottenere una polvere che poi diventa una vera e propria sostanza rossa che viene chiamata acido carminico.

Insomma davvero una scoperta interessante che probabilmente nessuno si sarebbe mai aspettato ma che sempre di più con il passare del tempo sta prendendo piede e che probabilmente qualcuno tra i consumatori, non sa nemmeno di comprare, quando va a fare la spesa.

“Bisogna anche considerare che ci sono insetti che finiscono per sbaglio nella produzione di alcuni cibi e bevande. Per esempio un bicchiere di aranciata può contenere fino a cinque moscerini e una barretta di cioccolato fino a otto parti di insetti. Parti che possono trovarsi anche nell’insalata, nelle marmellate, nei succhi di frutta, nelle passate di pomodoro e nelle farine” questo riporta infine il giornale Libero.it. Insomma davvero una questione importante a cui vale proprio la pena di prestare attenzione.

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