Sposati dal ’92, si sono lasciati nel ’98; in quegli anni sono stati tra le coppie più amate della tv: ecco i motivi della rottura
Lui da sempre il re delle televendite, lei la showgirl spagnola che ha fatto innamorare gli italiani fin dal suo arrivo del Bel Paese: Giorgio Mastrota e Natalia Estrada sono stati insieme agli inizi degli anni ’90 e dal oro amore è nata, nel 1995, Natalia Jr. Lui è tutt’oggi un volto che padroneggia nel palinsesto tv, lei ha deciso di lasciare il mondo dello spettacolo: ama molto l’equitazione e lo sport in generale, infatti è anche alpinista e sciatrice.
Ospite di Serena Bortone a “Oggi è un altro giorno“, Giorgio Mastrota è tornato indietro nel tempo, agli anni d’amore con Natalia Estrada, parlando di vari momenti della loro frequentazione: dal colpo di fulmine in Spagna, alle nozze, fino all’addio che è stato piuttosto sofferto.
Ormai i due hanno vite totalmente differenti e sono lontani, Natalia ha aperto un’accademia in cui si occupa della formazione tecnica dei cavalieri e della doma e l’addestramento dei puledri.
Mastrota: “Io e Natalia ci eravamo distratti”
“Abbiamo dato vita a una figlia meravigliosa, che porta il nome della mamma. Io con Natalia ho passato dei momenti meravigliosi. Certo, subito dopo la separazione non riuscivamo neanche a sentirci e a dialogare bene, ma poi abbiamo superato quel frangente. In quel periodo eravamo molto conosciuti e addirittura al ‘Tg5’ diedero la notizia della fine del nostro amore. Abbiamo bruciato troppo le tappe quella bolla alla fine è scoppiata“, ha confessato Giorgio parlando della fine del matrimonio con Natalia.
Andando più nello specifico della separazione, Mastrota non nasconde la difficoltà che ha avuto: “Sono stato molto male. Sono stati momenti complicati. Anche per lei non è stato facile credo” e poi aggiunge: “Ci eravamo distratti“.
“Sono stato aiutato dai miei amici – ha spiegato Giorgio a proposito di come è tornato a sorridere dopo la fine del matrimonio –. Anche dal punto di vista professionale le cose non erano più come un tempo. In televisione fai in fretta a passare da 100 a 2, non ci sono mezze misure. Ho accusato un po’ il colpo, ma le televendite Mediaset erano costanti e mi hanno tenuto a galla“.