Gino & Michele, dal debutto di Checco Zalone ai retroscena su Moana Mozzi

Gino & Michele, dal debutto di Checco Zalone ai retroscena su Moana Mozzi i due autori rivelano alcuni dettagli della loro carriera. 

Gino Vignali e Michele Mozzati sono tra gli autori della tv italiana maggiormente affermati. I due hanno firmato programmi come Drive in e Zelig e hanno lavorato con grandi artisti. Inoltre sono stati testimoni di debutti importanti come quello di Checco Zalone, ma hanno anche collaborato con Iannacci, Antonio Ricci e Aldo Giovanni e Giacomo. Grazie a quest’ultimi hanno capito che la loro strada era la comicità.

Gino e Michele tv
Gino e Michele intervista-foto Ansa- Notizie.com

Intervistati dal Corriere della sera Gino e Michelle hanno ripercorso la loro carriera. Hanno prima raccontato la collaborazione spontanea con Enzo Iannacci, e poi il debutto in una tv locale: “La televisione. Abbiamo cominciato ad Antenna 3 nell’84 con Beppe Recchia. Mille ore di diretta senza capire molto, con la testa ancora nella satira. La trasmissione era “Lo squizzofrenico”, una boiata tra futurista e punk”. Gino ha raccontato che il genitore non approvò quella scelta: “Mio padre al telefono mi disse quattro parole: ti devi solo vergognare. Punto. Questo è stato l’incipit. Beppe Recchia poi ci portò in Fininvest a “Drive In”, conoscemmo Antonio Ricci che in pochi anni ci insegnò la grammatica della televisione.”

I due autori hanno riferito che portare Zelig in tv non fu facile, in pochi credevano nel progetto. Originale anche il debutto di Checco Zalone, artista imprevedibile sin dall’inizio della sua carriera: “Questo qua è arrivato una sera da Bari, non ne sapevamo niente, mai sentito: sale sul palco in canottiera rosa e la prima frase che dice è: voglio innanzitutto salutare gli amici detenuti della casa circondariale… È bastato per farci accendere tutte le spie.”

Gino e Michele: “Moana? Una signora squisita”

Gino e Michele oggi tentano di salvare il teatro di Zelig, e anche Smemoranda,  due prodotti a cui hanno dedicato parte della loro carriera. Tra i tanti progetti che hanno realizzato e che non hanno avuto un futuro Matryoshka e l’Araba Fenice che furono sospesi a causa di alcune scene dov’era presente Moana Pozzi, non ritenute idonee da Mediaset.

GINO E MICHELE autori
GINO E MICHELE presentazione Zelig- foto Ansa- Notizie.com

Abbiamo realizzato anche Matryoshka, che è stata subito censurata ed è diventata L’araba fenice. Antonio aveva preso il coro dei bambini di Cl montandoci sopra Moana Pozzi nuda avvolta nel cellophane. Berlusconi si è incazzato e l’ha bloccata” I due autori hanno poi ricordato la bellezza e l’eleganza di Moana Pozzi: “Moana era una signora squisita, credibile, per niente finta. Quello che ti aspetti da una manager bella e serissima, ma nuda.”

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