Il rapper ha raccontato una parte di se che ancora non era nota: ecco l’attrice con cui avrebbe potuto andare in scena
Quello appena passato non è stato un momento facile per Fedez: il rapper, una volta terminato il Festival di Sanremo, dove è stato protagonista in più vesti, è letteralmente sparito dai social. I fans, preoccupati, avevano ipotizzato una brutta crisi con Chiara Ferragni, per via di quel bacio tra il rapper e Rosa Chemical nella serata finale della kermesse. In realtà Federico ha dovuto fare i conti con una delicata questione, che lui stesso ha deciso di raccontare, appena è passato il periodo più complesso.
“Da gennaio mi è stato prescritto un antidepressivo molto forte che mi ha cambiato molto, mi ha agitato tanto e mi ha dato anche degli effetti collaterali dal punto di vista fisico, molto forti, tanto da provocarmi dei tic nervosi alla bocca e di impedirmi di parlare in maniera libera“, aveva rivelato Fedez, che poi aveva aggiunto: “Io sono stato costretto a sospenderlo e ha provocato un effetto rebound, che non auguro a nessuno. Oltre a darmi un annebbiamento a livello cognitivo mi ha provocato spasmi alle gambe che per giorni mi hanno impedito di camminare, vertigini, nausea, perdita di peso, non una bella cosa“.
Fedez: “Secondo me ho fatto un figurone”
Ormai tornato alla sua routine, Fedez ha ripreso anche anche i suoi impegni lavorativi. Durante un recente puntata di Muschio Selvaggio, quando il rapper era nel bel mezzo della chiacchierata con Fabio Rovazzi, è arrivata una rivelazione inaspettata. Federico ha confessato che avrebbe potuto recitare accanto a Jennifer Aniston nel film Murder Mystery.
Fedez al collega racconta quindi della volta in cui fece il provino con la speranza di andare in scena: “Arrivo e una tizia mi chiude in una sala, mi da una pistola finta e mi dice toh, ‘recita’!”, ha spiegato. Dopo che il collega gli ha chiesto come fosse andata la prova, il rapper ha aggiunto: “Mah, secondo me ho fatto un figurone”. Fedez nel corso del suo racconto ha poi rivelato anche quale parte nello specifico gli è stato chiesto di interpretare: “Avevo anche un manichino finto che dovevo prender per la gola, puntargli una pistola e dire ‘I spoke in english my whole life, stupid idiot!”.