Fabrizio Corona torna ancora una volta in Tribunale e questa volta per il faccia a faccia con Fedez: tra i due è stato un vero scontro.
Si torna ancora una volta a parlare di Fabrizio Corona, per lui pare proprio che i guai giudiziari non siano finiti e infatti proprio nelle scorse ore è finito nuovamente in Tribunale per un faccia a faccia con Fedez.
“Ebeti che sanno usare i mezzi di comunicazione”, “Quello che fanno è tutto studiato a tavolino”, ” I bambini sono un progetto editoriale, così possono ricoprire tutti i target” e cosi via, sono questi solo alcune delle affermazioni che l’ex re dei paparazzi aveva fatto nei confronti dei Ferragnez, accusati di farsi fin troppa propaganda a scopo di visibilità.
Quindi, anche per questo motivo, lo stesso Corona il prossimo 16 Maggio dovrà andare a processo, cosi come deciso dalla Procura con citazione diretta a giudizio, insieme al giornalista che ha raccolto le sue affermazioni pubblicandole su un giornale on line. Con lui infatti anche il giornalista stesso è stato accusato di diffamazione a mezzo stampa.
Fabrizio Corona a processo per le accuse contro Fedez
Insomma il prossimo 16 Maggio, Fabrizio Corona finirà nuovamente in Tribunale per le parole usate nei confronti di Fedez e della sua famiglia e insieme a lui anche il giornalista che ha raccolto l’intervista per il sito Mow Men on Wheels” che ospita contenuti spesso irriverenti e il titolo dell’articolo, pubblicato nel novembre 2020 in piena pandemia, era tutto un programma: “Fabrizio Corona, il virus sono io”.
In un primo momento la Procura di Milano non voleva mandare a processo lo stesso Corona, la stessa pm Francesca Crupi aveva ritenuto le parole Corona come: “generiche e grossolane” tanto da non essere nemmeno diffamatorie. Ma i Ferragnez, con i loro avvocati Gabriele Minniti e Andrea Pietrolucci, si sono opposti alla richiesta di archiviazione e la gip di Milano Sara Cipolla ha deciso di ordinare l’imputazione coatta, obbligando la pm a formulare il capo di imputazione. Infatti la conclusione del Giudice è stata quella di ritenere l’intervista: “una mera occasione per attaccare gratuitamente la dimensione personale, di coppia e genitoriale”.
Quindi proprio per questo motivo tra qualche giorno ci si troverà nel tribunale di Milano, faccia a faccia e certamente il confronto non sarà facile da portare avanti, è possibile che l’aula del Tribunale si possa trasformare in un vero palcoscenico in cui le due parte se le daranno di santa ragione. Non resta che attendere per capire chi avrà alla fine avuto ragione.