Chi paga le bollette dopo la separazione o un divorzio?

Cosa succede alle bollette di luce e gas quando una coppia si separa o chiede il divorzio? A chi tocca doverle pagare?

Parliamoci chiaro, non è poi cosi difficile che una volta che si avvia la separazione o il divorzio, la casa coniugale venga assegnata ad una persona diversa rispetto al proprietario o all’intestatario della casa stessa. In genere colui che la può utilizzare è sempre solo uno dei due coniugi.

Bollette
Bollette, Notizie.com

Nella maggior parte dei casi, il diritto viene riconosciuto a chi continua a vivere sotto lo stesso tetto anche con la presenza magari di uno o più figli e per questo la persona n questione non si deve trovare a pagare proprio nulla.

La domanda che però sorge spontanea e alla quale forse tutti non sanno rispondere riguarda le utenze di luce e gas e non solo: a chi tocca doverle pagare?

Bollette, chi le paga dopo il divorzio?

Quindi torniamo al punto centrale del nostro discorso, chi deve pagare le bollette dopo che avviene la separazione o il divorzio? La risposta potrà sembrare banale, ma devono essere pagate da chi usufruisce del servizio e quindi chi dei due ex coniugi è rimasto a vivere sotto lo stesso tetto.

Bollette, Notizie.com

Questo principio ovviamente si applica per tutte le spese ordinaria, che siano: bollette, condominio, affitto della casa e cosi via: “L’assegnatario della casa coniugale, anche nell’ipotesi in cui non debba pagare l’affitto perché la casa è di proprietà dell’ex coniuge, è dunque tenuto al pagamento di tutte le spese relative al suo utilizzo” questa la conclusione che si legge anche su Money.it.

Altra cosa da tenere a mente è infatti la certezza che il pagamento di queste spese non è imposto al coniuge che non vive più nella stessa casa, salvo casi in cui è il Giudice stesso a deciderlo in sede di divorzio o di separazione, quindi la cosa da fare principalmente è quella di capire bene quale sono le disposizioni delle sentenza di separazione o divorzio e poi agire di conseguenza. Capito questo, è anche necessario sapere che ovviamente le bollette cosi come le varie utenze andranno poi messe a nome della persone che le deve pagare e quindi se necessario procedere anche alla voltura, cosi da essere in regola sempre.

L’ex coniuge che non abita più la casa coniugale può richiedere un provvedimento giudiziale d’urgenza per ottenere la voltura delle utenze domestiche, qualora la cosa non avvenisse in tempi rapidi.

Gestione cookie