Biagio Antonacci ha rilasciato un’interessante intervista al Corriere della sera: “E’ lei il mio senso di colpa più grande”.
Tra gli artisti più apprezzati del panorama musicale italiano Biagio Antonacci si è raccontato al Corriere della sera. Il cantante, autore di brani di successo, ha parlato dei suoi esordi, della gavetta e del conseguimento del successo ottenuto in seguito ad un impegno costante. Sognava di fare il batterista e per un periodo ha lavorato come geometra e nel tempo libero si dedicava alla musica.
Poi il successo con Liberatemi, e brani come Iris che lo hanno confermato star della musica italiana. Al quotidiano Biagio ha affermato di non aver mai studiato musica: “Sono autodidatta, mai studiato musica con terrore ricordo i no dalle discografiche, giravo con queste cassette che proponevo a tutti, ricordo la paura e la fatica. Non pensavo al successo, a diventare famoso, pensavo solo a fare quello che mi piaceva, a vivere con il mio sogno. Sul palco mi sento libero e sono liberi anche i fan“.
Per un lungo periodo è stato legato a Marianna Morandi, figlia di Gianni, da cui ha avuto due figli: Giovanni e Paolo. Biagio ha confessato che il suo più grande rimpianto riguarda proprio la separazione con l’ex compagna e il fatto di non aver potuto vivere la crescita dei figli quotidianamente: “Quando ho deciso di non vivere più nella stessa casa con la madre dei miei primi due figli. Provavo un grande senso di colpa per i figli. A volte chi rimane male non rema a favore, ma poi il tempo vince, l’amore vince”.
Biagio Antonacci e il rapporto speciale con Eros Ramazzotti e Laura Pausini
Il cantante di Rozzano ha poi speso parole di affetto nei confronti di Eros Ramazzotti e Laura Pausini con cui ha un rapporto speciale: “Laura Pausini. Non solo perché è la voce che ha cambiato come autore la mia carriera, mi ha aperto all’estero grazie a brani come Vivimi e Tra te e il mare. È l’unica donna amica tra gli artisti, con lei vado anche in vacanza, è una a cui piace divertirsi”.
Eros Ramazzotti è tra i suoi migliori amici, è umanamente una persona affine a lui e hanno molto cose in comune: “Il mio amico maschio è Eros Ramazzotti. Siamo simili. È nato nel ‘63 come me, viene dai borghi di periferia come me. La vita poi ha coincidenze assurde.”